PATENTE A CREDITI A PARTIRE DAL 1 OTTOBRE 2024
- Rachele Gatto
- 29 set 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 8 gen
Dal 1 ottobre 2024 tutte le imprese e i lavoratori autonomi con o senza dipendenti operanti nei
cantieri temporanei o mobili devono essere in possesso della patente a crediti
La richiesta e il rilascio della patente a crediti avviene esclusivamente in modalità telematica”
risponde la commercialista Gatto, “mediante procedura operativa che sarà disponibile sul sito
istituzionale dell’Ispettorato nazionale del lavoro. L’ispettorato del lavoro con la sua circolare n. 4
del 23 settembre 2024 ha fornito i primi chiarimenti, precisando che in attesa dell’operatività della
modalità telematica occorre inviare via pec all’Ispettorato una autocertificazione valida sino al 1
novembre 2024. L’autocertificazione da utilizzare è presente quale allegato alla Circolare 4/2024
dell’Ispettorato.
Occorre possedere i seguenti requisiti:
• iscrizione alla Camera di Commercio industria, artigianato e agricoltura;
• adempimento, da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei
prestatori di lavoro, degli obblighi formativi;
• possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità;
• possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e del Documento di regolarità Fiscale
(DURF),
• avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti.
Nelle more del rilascio della patente è consentito lo svolgimento delle attività nei suddetti cantieri,
salva diversa comunicazione notificata dalla competente sede dell'INL.
Sono esclusi da tale obbligo:
• coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale;
• le imprese in possesso dell'attestato di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III;
• le imprese e i lavoratori autonomi stabiliti in uno Stato membro dell'UE diverso dall'Italia o in uno
Stato non appartenente all'UE in possesso di un documento equivalente rilasciato dalla competente
autorità del Paese d'origine e, nel caso di Stato non appartenente all'UE, riconosciuto secondo la legge
italiana.
Punti e decurtazioni
In caso di eventuale dichiarazione mendace circa la sussistenza di uno o più dei requisiti
summenzionati, accertata successivamente al rilascio della patente, è prevista la revoca della patente.
Decorsi 12 mesi dalla revoca, l'impresa o il lavoratore autonomo può richiedere il rilascio di una nuova
patente.
La patente avrà una dotazione iniziale di 30 crediti e potrà subire decurtazioni a seguito di
accertamenti da cui ne consegua l'adozione di provvedimenti di carattere sanzionatorio. Le fattispecie
di violazioni che comportano la decurtazione dei crediti della patente sono enucleate nell’Allegato I-bis
nel D.Lgs. n. 81/2008.
Se volete maggiori informazioni potete chiedere una consulenza allo Studio Gatto.

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